Consapevolezza del respiro
impariamo a considerare il nostro respiro come il nutrimento più importante perchè possiamo stare molti giorni senza mangiare, pochi senza bere e solo pochi secondi senza respirare .
Il respiro è l’atto che ci tiene congiunti intimamente alla nostra vita, con il primo respiro ci annunciamo al mondo e con l’ultimo ci congediamo dal mondo.
In quest’arco di tempo c’è la nostra vita
Impariamo quindi ad ascoltare il nostro respiro, così facendo possiamo entrare meglio in connessione proprio con noi stessi e diventare un pò più amici proprio di noi.
Solo noi possiamo entrare in contatto così intimo con noi stessi e per farlo con consapevolezza possiamo provare a pensare in questo modo :
1) inspirando so che sto inspirando
espirando so che sto espirando
( dentro/ fuori)
2) Inspirando il mio respiro diventa profondo
Espirando il mio respiro diventa lento
(profondo /lento)
3) Inspirando sono consapevole del mio corpo
Espirando calmo il mio corpo
(Consapevole del corpo / Calma)
4) Inspirando sorrido
Espirando lascio andare
(sorrido/ lascio andare)
5) Inspirando dimoro nel momento presente
Espirando assaporo il momento presente
(essere nel qui e ora e goderne )
L’attenzione al respiro ci consente di riconnettere mente e corpo e fare questo, inizialmente , anche solo per pochi respiri , consente alla mente di fare un vero e proprio “allenamento” alla pratica del “qui e ora ”
Se alleniamo la mente a questa ginnastica della consapevolezza potremo realizzare quello che dice Thich Nath Hanh :
“Se riesci a prenderti soltanto qualche minuto
per calmare il tuo corpo
i tuoi sentimenti e le tue percezioni in questo modo,
la gioia diventa possibile.
la Gioia della vera Quiete
diventa un quotidiano cibo ristoratore”
E ancora
” Con l’atto di inspirare consapevolmente
entri in te
Il tu corpo sta respirando,
e il tuo corpo è la tua casa
In ogni respiro puoi tornare
a te stesso “