Rasterbrille è il nome tedesco. Significa occhiali a reticolato. In inglese si chiamano Pinholes glasses, cioè occhiali con i fori, o stenopeici.
Fatto stà che si adattano a ogni tipo di problema visivo (miopia, presbiopia, astigmatismo, etc.) e permettono a chiunque una visione nitida. Favoriscono la mobilità dell’occhio e la centralizzazione (o fissazione centrale, secondo il termine usato da W. H. Bates)) cioè la precisa visione del dettaglio.
NON si può usarli per:
- leggere quando c’è poca luce.
- guidare in auto
Per chi sono utili?
- Presbiti. Per leggere e non stancare gli occhi con il computer.
- Astigmatici: Idem
- Strabici: insieme al blindfold (cioè la “benda da pirata”) per rafforzare l’occhio debole.
- Miopi. Con il computer o guardando la televisione. Con questi occhiali la televisione diventa una ginnastica benefica (davvero!)
- Per tutti come occhiali di transizione. Quando i vecchi occhiali diventano troppo forti.
- Per chi ha la cataratta: I Rasterbrille sono l’unico tipo di occhiali che permette di vedere più nitido!
- Per chi soffre di albinismo: I Rasterbrille riducono efficacemente il fascio luminoso. Meglio degli occhiali da sole.
- Per chi ha il cheratocono: I Rasterbrille sono l’unico tipo di occhiali che permette di vedere più nitido!
Controindicazioni?
- Non sono adatti alla guida e allo sport. Alcuni inoltre hanno bisogno di un po’ di tempo per abituarsi.
Altri vantaggi?
- Educano alla visione ben focalizzata e impediscono la fissità dello sguardo: questo si traduce in aumento della nitidezza.
- Possono sostituire gli occhiali di transizione (con lenti sottocorrette) durante il processo di rieducazione della vista.
- Possono occasionalmente sostituire gli occhiali da sole, specialmente per chi dovrebbe comunque portare una correzione.
- Costano poco.
Fonte: Buenavista